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Il Duomo di Lucca è un luogo leggendario ed emozionante, che ammalia locali e turisti da tutto il mondo grazie alla sua magica atmosfera.
Molto più di una semplice chiesa, si tratta della Cattedrale cittadina, ovvero il maggior centro di raccoglimento per la comunità religiosa.
Dedicato a San Martino, custodisce meravigliosi tesori come il Volto Santo e la tomba di Ilaria del Carretto, una delle più pregevoli opere della scultura italiana del XV secolo. San Martino, ritratto sulla facciata, è il patrono della nostra città e si convertì al cristianesimo nel 335 d.C mentre serviva come soldato nell’esercito romano. Dopo un gesto di carità verso una mendicante, decise di abbracciare la fede cristiana, fondò uno dei primi monasteri in Europa e si contraddistinse come attivo evangelizzatore.
Il Duomo si trova a pochi passi dal nostro hotel in centro storico a Lucca: se soggiorni a Hotel Ilaria dovresti assolutamente visitarlo. Leggi la nostra interessante anteprima e preparati a restare a bocca aperta scoprendolo di persona!
Il Duomo dall'esterno
Il Duomo di San Martino incanta al primo sguardo: l’esterno in stile romanico, con il suo elegante portico, le arcate e le porte finemente decorate sono il perfetto preludio per il sorprendente tour degli ambienti interni. Sulla facciata emerge l’espressiva scultura di San Martino a cavallo, che ricorda l’episodio della sua conversione.
Sotto lo stesso portico puoi ammirare un misterioso labirinto scolpito nella pietra, dai diversi significati. Per alcuni rappresenta un viaggio di risveglio spirituale, per i più religiosi simboleggia la salvezza raggiunta attraverso la fede. A destra del labirinto un’iscrizione in latino svela l’arcano: "Questo è il labirinto costruito da Dedalo di Creta, dal quale nessuno poteva sfuggire tranne Teseo aiutato dal filo di Arianna." Il mito greco incontra la spiritualità cristiana in un’inedita armonia, non trovi?
L’interno: trionfo sulla morte
Dopo aver ammirato la facciata del Duomo, avventurati all’interno, alla scoperta del Volto Santo, il cuore sacro della cattedrale. Si tratta di un crocifisso in noce di grandi dimensioni custodito all'interno di una cappella ottagonale realizzata da Matteo Civitali, uno dei principali artisti del primo Rinascimento a Lucca. Questa iconografia di Cristo, particolare ed espressiva, ha raccolto numerosi pellegrini a Lucca fin dall’era medievale.
Secondo la leggenda, il manufatto è opera di Nicodemo, che collaborò alla sepoltura di Gesù dopo la crocifissione, cosa che gli permise di catturarne appieno il "vero volto” nel suo ultimo afflato di vita. Cristo indossa una tunica e mostra, nei suoi occhi aperti, il trionfo sulla morte.
Lo stesso trionfo che illumina la tomba di Ilaria del Carretto, altro capolavoro del Duomo, a pochi passi dal nostro hotel in centro storico. Il ritratto in marmo della donna appare così vitale e delicato che sembra semplicemente riposare, pronta a svegliarsi alla vita da un momento all’altro. Suo marito Paolo Guinigi, allora signore di Lucca, ne commissionò l’effigie a Jacopo della Quercia nel 1406. La maestria dell’artista riuscì a restituirne un gradevolissimo ritratto di giovinezza ed eleganza (Ilaria del Carretto aveva solo 26 anni quando morì).
Lo stile gotico della statua si fonde naturalmente con la decorazione della tomba, arricchita da dieci allegri cherubini simboli di speranza per una nuova vita dopo la morte.
Curioso di visitare dal vivo il Duomo di San Martino? Soggiorna all'Hotel Ilaria, il nostro hotel in centro storico a Lucca per scoprire comodamente a piedi questo e gli altri capolavori della nostra città.
